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lunedì 24 ottobre 2016

Bad moms - Mamme molto cattive (Jon Lucas/Scott Moore, USA, 2016, 100')










Avete presente quello strano fenomeno secondo il quale le casalinghe disperate e represse per trecentosessantaquattro giorni all'anno decidono di organizzarsi con le amiche per uscire e darsi "alla pazza gioia" la sera dell'otto marzo, quasi come se la festa della donna fosse una ricorrenza per celebrare quello che dovrebbe essere ovvio ogni giorno, ovvero che non dovrebbero esistere sessi forti o deboli, ma semplicemente persone che si confrontano, con i loro pregi ed i loro difetti, e le differenze che rendono così divertente - almeno certe volte - il rapporto che passa tra le due metà del cielo?
Bad moms è l'espressione inequivocabile ed assoluta di quel fenomeno.
La cosa triste, tra l'altro, e pronta a farmi sentire in colpa in quanto non donna, è che a dirigere e scrivere quello che è senza dubbio uno dei film più inutili, brutti e volgari dell'anno siano due uomini, quasi a dimostrazione del fatto che gli stessi ritengano il "gentil sesso" come un gruppo di povere perdenti sciroccate con il disperato bisogno di rivincite, finte trasgressioni e principi azzurri - badate bene, signore mie, non ne esistono - mascherando il tutto come una sorta di inno alla rivolta - come se ne avessero bisogno, considerato che sono loro a governare il mondo, anche quando non sembra così -.
Nel corso della visione, fortemente voluta da una Julez pentitasi credo al decimo minuto, mi sono tornate in mente più volte le critiche mosse di recente in occasione del mio post ad una robaccia di grana grossa - ma comunque estremamente divertente - come Nonno scatenato, o quelle di un paio d'anni fa a Cattivi vicini rispetto alla presunta volgarità delle stesse, quando in questo Bad moms assistiamo ad una carrellata di battute di lega bassissima pronunciate a nastro dalle protagoniste neanche fossimo nel peggiore dei Cinepanettoni - e badate bene, in casa Ford di parolacce ed espressioni colorite se ne usano a milioni, e lo sforzo di contenersi ora che ci sono i bambini è titanico - come se il film qui presente fosse lo sfigato di turno che, incontrati i tipi fighi in un locale, crede che buttando un cazzo qui ed una figa là possa apparire tosto quanto gli altri.
Ma non è così che funziona il mondo, bello mio.
Nel corso della mia vita di spettatore mi sono goduto e stragoduto film in cui il linguaggio era, per usare un termine dei nostri tempi, piuttosto colorito, da Quei bravi ragazzi a Il grande Lebowski, passando per i vari Strafumati o SuXbad, fino al già citato Nonno scatenato, e non ho mai avuto l'impressione di una forzatura, di qualcosa che scadeva passando dal divertente al volgare, quantomeno nell'accezione più profonda del termine: non in questo caso.
Bad moms è pura spazzatura commerciale pronta ad inghiottirsi anche una tipa giusta come Mila Kunis, completamente fuori parte ed assolutamente insulsa come tutto il resto del cast, e ad inebetire gli spettatori occasionali o quelli accorsi in sala solo ed esclusivamente per la sua protagonista.
Ovviamente il successo al botteghino è stato stratosferico, e perfino qualche radical avrà finto di abbassarsi al livello del grande pubblico per quella che è una sagra del luogo comune, o quello che si vorrebbe fosse un luogo comune, e questa, purtroppo, è una vergogna per la settima arte tutta.
Peccato, perchè pur non aspettandomi granchè, quantomeno speravo in un paio di risate da neuroni spenti, e invece ho finito quasi per indispettirmi neanche fosse un otto marzo qualsiasi di una decina d'anni fa e non potessi uscire per infilarmi nel primo locale zeppo di casalinghe disperate di tutte le età con la voglia di bere fino allo sfinimento e scoparsi il primo che fa loro due complimenti neanche fosse l'ultima occasione della loro vita.
E adesso che ci penso, se davvero ritengono che sia così, un pò se lo meritano, un film vomitevole come questo.




MrFord




12 commenti:

  1. Desolante e volgarissimo.
    Non caso, infatti, ho riso solo quando la tizia di cui ignoro il nome - la più divertente del gruppo, comunque - usa la testa incappuccia della Bell per parlare alla Kunis di come maneggiare peni non circoncisi. La finezza.
    Invece, del filone, il solito Zac Efron idiota mi ha fatto divertire in Un matrimonio da sballo, che è carino. :)

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    1. Un matrimonio da sballo mi manca.
      Per quanto riguarda questo, avrei voluto non vederlo. ;)

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  2. Una merda. Meno volgare Checco Zalone. E ho detto tutto.
    Peccato.

    Buchi nella sceneggiatura grossi come laghi, battute stantie, volgarità spalmata come merda su una fetta biscottata.

    Mangiatevela vobis!

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    1. Questa allegoria della merda sulla fetta biscottata è fighissima XD
      Il film invece,mi evoca lo stesso fastidio che mi dà vedere le casalinghe disperate in libera uscita l'8 Marzo,e me lo risparmierò volentierissimo ;)

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    2. La fetta biscottata alla merda io la farei mangiare agli autori del film, giusto per rendere giustizia a tutte le donne. ;)

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  3. La ola, fratello, ti faccio la ola per questo post. Grazie!

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  4. Mamma mia (anzi mamma molto cattiva mia) quanto sei diventato moralista!
    Il filmetto è deboluccio e volgarotto, ma né più né meno di un Nonno scatenato.
    Ford, ormai sei più bigotto di Adinolfi. ;)

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    1. Nonno scatenato era divertente di brutto, questo mi è parso solo desolante.
      Giusto tu devi fare il solito "contrario". ;)

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  5. Diciamo che mi ispirava poco, però la presenza di una gran serie di belle... mamme, mi fa propendere per vederlo nonostante le recensioni non proprio entusiaste in giro.

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    1. Se anche ci fossero tutte le più fighe del pianeta, dammi retta: evita questo film con tutte le forze.

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  6. Cinque alto anche per te, Bara.
    E pure uno shot. ;)

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