Regia: Stephen Hillenburg, Mark Osborne
Origine: USA
Origine: USA
Anno: 2004
Durata: 87'
La trama (con parole mie): nel cuore dell'oceano, a Bikini Bottom, Mr. Krabs, uomo d'affari responsabile del successo dei Krubby Patty, è in procinto di aprire un secondo fast food interamente dedicato ai suoi irresistibili panini proprio accanto all'originale, suscitando le invidie di Plankton, pronto a ricorrere ad un famigerato "Piano Z" per distruggere il suo rivale in affari.
Spongebob, giovane spugna, invece, sogna di diventare il manager del nuovo locale aperto da Krabs: quando la delusione per non essere stato scelto lo farà rifugiare nel gelato e la tristezza parrà una condizione senza più ritorno, proprio la lotta tra il suo capo e Plankton tornerà ad alimentare le speranze di riscatto e successo del giallo abitante delle profondità dell'oceano.
Spongebob ed il suo migliore amico Patrick la stella marina, infatti, si offriranno di partire per una missione apparentemente impossibile in modo da scagionare Krabs agli occhi del Re Nettuno, in modo da non essere più considerati ragazzini e trovare il loro posto nella società di Bikini Botton.
Riusciranno a compiere l'impresa?
Alle spalle l'esperienza illuminante del recente Fuori dall'acqua e recuperato quello che dagli appassionati viene considerato il supercult totale dedicato al personaggio, posso affermare di essermi completamente ricreduto: Spongebob è inequivocabilmente, inesorabilmente, incondizionatamente un idolo del Saloon e del sottoscritto.
Un charachter assurdo che avevo sempre giudicato inutile è riuscito, con due pellicole tanto semplici quanto geniali, a cambiare radicalmente il punto di vista storico del sottoscritto rispetto a questa spugna dai molteplici talenti, orchestrata in pieno equilibrio tra metacinema e grottesco in stile Monty Python dai suoi creatori: fin dall'apertura dedicata ai pirati in cerca del biglietto per la proiezione del film l'impressione è quella di avere tra le mani una scheggia impazzita della settima arte - e non solo dell'animazione -, il cui unico limite, forse, è quello di essere talmente oltre da rischiare di spiazzare completamente i non avvezzi e tutti i poco propensi a mantenere la mente elastica neanche ci si trovasse nel pieno di un trip allucinogeno.
In un certo senso, e con il senno di poi, ho trovato questo Spongebob - Il film un equivalente scombinato ed animato del recente e decisamente autoriale Vizio di forma: un'esperienza visiva e sensoriale - nel mio caso, è stato un continuo sghignazzare - neanche si fosse fatta indigestione di Space Cake o funghetti ad Amsterdam, resa ancora più grandiosa da uno dei momenti trash più incredibili dai tempi del primo Sharknado, concretizzatosi con l'apparizione di David Hasselhoff, uno tra i volti più importanti - ed improbabili - del piccolo schermo tra gli anni ottanta e novanta, da Supercar a Baywatch.
Per il resto, la brigata Spongebob - che verrà ulteriormente approfondita nel già citato Fuori dall'acqua - regala momenti di assoluto nonsense e divertimento, e l'intera opera si rivela un intelligente road trip che mescola reminiscenze di Guerre stellari ai Classici Disney, passando per un gusto assolutamente sopra le righe in grado, più che di mostrare un'attitudine finto radical o una critica al sistema gratuita, sprazzi di assoluto talento e grande occhio nell'analizzare Bikini Bottom come se fosse una parte del mondo, e di noi stessi.
In realtà il segreto di un prodotto come questo è quello di viverlo senza ritegno e fino in fondo, accettando qualsiasi sua intemperanza, dagli scambi di battute in stile Apatow di Spongebob e Patrick ai momenti in stile musical - stupefacente la canzone sulla crescita dei baffi, e memorabile la sequenza sulle note di I want to rock nel finale -, passando per una rappresentazione solo ad una prima vista - molto superficiale - nonsense ed assurda, perchè Spongebob - Il film è una chicca degna di essere considerata cult movie, una sfida lanciata non solo all'animazione, ma al Cinema in generale.
In fondo, ci vuole coraggio da vendere di autori e registi, per lanciare sul mercato e consegnare al pubblico un protagonista assolutamente fuori dagli schemi - esteticamente e per approccio - contornato da ambientazioni e comprimari che lo sono altrettanto: e Spongebob, con o senza baffi, è quanto di più irriverente, assurdo e solo apparentemente improvvisato e trash possa capitare in questo senso.
Dai botta e risposta con Patrick al confronto con il mondo dei "grandi" nel corso del loro viaggio, tutto funziona, anche quando il risultato, ad un'occhiata superficiale, parrebbe gridare ferocemente al contrario: la verità è che il film dedicato a Spongebob è una fucina di idee, trovate irriverenti, personaggi destinati a diventare un must assoluto per gli amanti del genere.
Da un certo punto di vista potrebbe suonare strano e riduttivo il fatto che non tutti possono gradire un prodotto anarchico come questo, ma trovo che, in fondo, sia irrilevante: Spongebob è un salto nel vuoto, un atto di fede, neanche si trattasse di cose enormi come Lost o Twin Peaks.
Credete nella spugna, e lei crederà sempre in voi.
E sempre per voi sarà disposta a viaggiare ben oltre i confini del mondo da lei conosciuto affinchè possiate invecchiare senza il dispiacere di perdervi i fantomatici Krabby Patty.
MrFord
"TURN IT DOWN YOU SAY,
WELL ALL I GOT TO SAY TO YOU IS TIME AND TIME AGAIN I SAY, "NO!"
NO! NO, NO, NO, NO, NO!
TELL ME NOT TO PLAY
WELL, ALL I GOT TO SAY TO YOU WHEN YOU TELL ME NOT TO PLAY,
I SAY, "NO!"
NO! NO, NO, NO, NO, NO!
SO, IF YOU ASK ME WHY I LIKE THE WAY I PLAY IT
THERE'S ONLY ONE THING I CAN SAY TO YOU."
WELL ALL I GOT TO SAY TO YOU IS TIME AND TIME AGAIN I SAY, "NO!"
NO! NO, NO, NO, NO, NO!
TELL ME NOT TO PLAY
WELL, ALL I GOT TO SAY TO YOU WHEN YOU TELL ME NOT TO PLAY,
I SAY, "NO!"
NO! NO, NO, NO, NO, NO!
SO, IF YOU ASK ME WHY I LIKE THE WAY I PLAY IT
THERE'S ONLY ONE THING I CAN SAY TO YOU."
Twisted Sister - "I wanna rock" -
Spongebob non è mai passato,nè credo passerà,da queste parti,principalmente a causa dell'odio del Khal per il personaggio,ma i Twisted rullano forte \m/ \m/
RispondiEliminaAnche io lo odiavo, ma da quando ho visto i due film è diventato un vero e proprio idolo.
EliminaDai spongebob no!
RispondiEliminaSpongebob è un genio incompreso, attenzione. ;)
EliminaSpongebob è la piaga da cui un giorno purgherò il mondo. Spero ci si soffochi con quei suoi dannati hamburger!
RispondiEliminaMa prima o dopo che avrai eliminato i nerd?Per curiosità XD
EliminaSpongebob, come scrivevo a Bill, è un genio incompreso.
EliminaE spero possa vivere per sempre. ;)
@Lazyfish: i nerd hanno sempre la precedenza. E adesso che pure le ragazze si stanno nerdizzando, quei maledetti riescono anche a riprodursi...
Elimina@James: in questo momento sei molto meno cowboy del solito :-P
Però anche tu eri un "nerdino nullafacente"[cit] da giovane!
EliminaTi sei redento poi,si vede XD
Non avrei mai pensato si sarebbe scatenata una guerra per i nerd! ;)
EliminaMacchè guerra figurati,si scherza.
EliminaDi Jean Jacques ho anche appena ordinato il libro!!!
Speravo almeno in un incontro di wrestling, e invece niente!
Eliminaeeeh già,metti pure via i popcorn XD
EliminaPopcorn!? Jack Daniels! ;)
EliminaGuardavo sempre Spongebob - ammirato dalla voce straordinaria di Claudio Moneta e curiosissimo di sapere la ricetta segreta del Krabby Patty - mentre facevo merenda.
RispondiEliminaMi fa strano immaginare un vecchio (in senso buono) cowboy come te comodamente seduto a vedersi il film di Spongebob. Lo farai vedere al Fordino? :)
Secondo me senza bimbi non si può guardare sta roba XD
EliminaIo l'ho visto in solitaria, e me la sono proprio spassata: grottesco allo stato puro, e di grande intelligenza. Occorre solo superare le apparenze.
EliminaLo farò di sicuro vedere al Fordino, ma solo quando potrà cogliere le sfumature di tutte le battute, altrimenti lo si apprezza solo a metà!
Visto tempo fa. Una visione allucinante.
RispondiEliminaE non lo dico in senso positivo...
Non lo rivedrei manco sotto tortura. Forse giusto sotto droghe pesanti. Le stesse che prendi tu per esaltarti con 'sta roba. XD
Una sfida al Cinema, sì. Al bel Cinema. uahahah
E come al solito, le cose davvero originali e sopra le righe non vengono capite da un radical chic della tua risma. E' quasi un bene. ;)
EliminaGenialità, trash, non sense sono raggruppate tutti in questo film.
RispondiEliminaRende lode alla serie!
Concordo in pieno.
EliminaPiù che geniale!
È un personaggio che, non so per quale motivo, ho sempre snobbato.
RispondiEliminaEppure ha una faccia simpatica.
Anche io l'avevo colpevolmente snobbato, e invece è a tratti geniale.
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