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lunedì 1 giugno 2015

Monday's child

La trama (con parole mie): se pensate di aver fatto un balzo in avanti nel tempo di qualche giorno, state pure tranquilli. Non vi siete appena lasciati alle spalle una sbronza di prepotente calibro fordiano o la visione agghicciante di qualche radical film suggerito dal mio rivale Cannibal Kid. Semplicemente, il ponte del 2 giugno ha prodotto una settimana assolutamente anarchica per quanto riguarda le uscite in sala - tra l'altro, sempre troppe e non sempre di qualità -, dunque i due bloggers arcinemici della blogosfera si sono prodigati in modo da fornirvi una vera e propria guida a quello che vi aspetta da oggi al prossimo weekend.
Sempre a modo loro, ovviamente.

"Figliolo, lasciatelo dire: guidi il carro armato peggio di Ford!"
Messi - Storia di un campione
(nei cinema lunedì 1 e martedì 2 giugno)

"Cannibal, vieni qui: fatti dare un abbraccione!"
Cannibal dice: Io l'avrei intitolato Messi – Storia di un pirlone, giusto per non essere troppo volgare e usare un altro termine, come quel maleducato di Mr. James Pork. Addirittura Álex De la Iglesia ha firmato questo documentario di questo sopravvalutatissimo calciatore che sarà anche un fenomeno con i piedi, e questo nessuno lo mette in dubbio, ma quando le partite contano per davvero se la fa addosso. Anzi, si vomita addosso. In attesa di vedere cosa combinerà contro la “mia” Juve sabato nella finale di Champions, io comincio a gufare contro di lui. Sia in campo, che al cinema, sperando che questo filmetto dedicato a un personaggio tanto privo di carisma e spessore non lo vada a vedere nessuno. Manco Ford.
Ford dice: sono assolutamente stupefatto nello scoprire che tanto io e Peppa, sempre in disaccordo sul Cinema, sul calcio troviamo decisamente più spesso opinioni comuni. Personalmente, considero Messi uno dei calciatori più sopravvalutati e privi di carisma di sempre: indiscutibili le doti tecniche, eppure la mancanza di carattere ed un piglio assolutamente anonimo lo rendono uno dei più grigi atleti che il calcio abbia mai conosciuto.
Sono comunque curioso, principalmente per la regia di De La Iglesia, di dare un'occhiata a questo documentario, magari facendolo seguire da un recupero delle imprese di Roby Baggio, uno dei miei favoriti del pallone, per riprendermi.



Fury
(da martedì 2 giugno)

"Hey, Cucciolo: sei troppo pusillanime per venire in guerra. Torna pure a Casale."
Cannibal dice: Film bellico che a sorpresa mi era abbastanza piaciuto (http://www.pensiericannibali.com/2015/01/fury-carro-armato-del-west.html), finalmente esce anche in Italia. Il ritardo per una volta non è stato a causa di misteriose logiche nostrane, ma al fatto che la compagnia di distribuzione italiana era proprio fallita alla vigilia del lancio del film. In attesa che anche Ford fallisca, guardatevi la pellicola che merita.
Ford dice: è incredibile come in Italia un film riesca ad uscire in ritardo anche quando la colpa non è direttamente dei suoi distributori. Ad ogni modo, questo Fury, passato al Saloon qualche mese fa (http://whiterussiancinema.blogspot.it/2015/02/fury.html), è un solido drammone di guerra forse non perfetto ma decisamente intenso che mi sento, in accordo - sempre incredibilmente - con il Cannibale di consigliare. Immaginando, magari, di passargli sopra la macchina parcheggiata con un carro armato.



Insidious 3 - L'inizio
(da mercoledì 3 giugno)

"Peppa, mi hai fatto sorbire per l'ultima volta uno dei tuoi filmetti!"
Cannibal dice: Riassumendo in breve: il primo Insidious mi era piaciuto decisamente e mi aveva spaventato quasi quanto una recensione a caso di WhiteRussian. Pure il secondo Insidious mi aveva terrorizzato, ma non in un senso horror. Era così pessimo che mi aveva fatto scappare a gambe levate dalla visione, che avevo abbandonato dopo poco. Sempre in maniera analoga a un post random del mio blogger rivale. Questo terzo episodio quindi lo abbandono in maniera preventiva. Proprio come la prossima recensione pubblicata su WhiteRussian.
Ford dice: il primo Insidious, uscito qualche anno fa, era riuscito a spaventare - ma non che ci voglia molto - quel pusillanime del mio rivale e pochi altri, convincendomi poco o nulla soprattutto nella ridicola seconda parte. Il secondo giace da tempo immemore nel mio hard disk, in attesa di tempi che non matureranno mai.
Facile prevedere che sarà di questo numero tre.



La risposta è nelle stelle
(da giovedì 4 giugno)

"Cannibal vorrebbe essere al mio posto." "A te va peggio: Ford vorrebbe essere al mio!"
Cannibal dice: La risposta è nelle stelle è il nuovo film tratto da un romanzo del mio nemico pubblico numero 2 dopo Ford, Mr. Nicholas Sparks. Considerando che in più c'è quel raccomandato inespressivo di Scott Eastwood, figlio di quel repubblicano ormai bevutosi il cervello di Clint, questo film potrei detesterlo dal profondo del mio cuore ma, c'è un ma, e pure un MA grande come una casa: la mia amata Britt Robertson, che tra questo film e Tomorrowland rischia di diventare la stella del momento.
Ford dice: un film cui non darei un soldo bucato, la solita commediola romantica da fazzoletto per le bimbette come Katniss Kid che evito come la peste. Penso, però, che se mi ci dovessi trovare darei un'occhiata solo per la somiglianza incredibile con il mitico padre di Scott Eastwood, memore dei tempi in cui era il vecchio Clint a fare la parte del cowboy nel pieno delle forze. E un po' anche per celebrare il compleanno numero ottantacinque del coriaceo Dirty Harry.




Una storia sbagliata
(da giovedì 4 giugno)

"Speriamo non mi piovano addosso Ford e Cannibal: quei due portano sempre guai."
Cannibal dice: Negli ultimi tempi mi sono fatto paladino del cinema italiano. Bene, mi sa che per me è un ruolo sbagliato. Così come sembra sbagliata questa storia, che pare la versione nostrana di Nicholas Sparks, ancora lui, ed è sbagliato Ford come blogger di cinema e più in generale come blogger, visto che a malapena sa accendere un computer.
Ford dice: come ormai è noto, il Cinema italiano rischia di diventare il mio nuovo, vero rivale quanto e più di Cannibal Kid. E come è quasi inutile sottolineare, una roba come questa non la farei vedere neanche al mio acerrimo nemico.



Accidental Love
(da giovedì 4 giugno)

"Che incubo! Ero un ottimo attore di colpo tornato al blockbuster di grana grossa!"
Cannibal dice: Se c'è una cosa peggiore dei cinepanettoni italiani, sono i cinepanettoni americani. Spiace vedere coinvolto in una roba del genere anche il mio idolo Jake Gyllenhaal, ma mi sa che, nonostante la sua presenza, questo film non lo vedo manco in maniera accidentale.
Ford dice: non potrei resistere per più di due minuti neppure se accidentalmente dovessi rivedere il trailer di questo film di cassetta ammeregano di quelli che fanno odiare il Cinema ammeregano ai radical chic come Peppa Kid. Che invece bottiglierei in modo del tutto non accidentale.



Le regole del caos
(da giovedì 4 giugno)

"Ford e Cannibal? Tagliate loro la testa!"
Cannibal dice: Questo è il classico film inglese in costume perfetto per Alessia Carmicino (http://firstimpressions86.blogspot.it/). Io invece passo, sorry.
Ford dice: è giugno, si avvicina l'estate.
Voglio l'azione, il mare, il mojito, Point Break. Niente costumi, niente cose da sala da the. Per l'autunno abbiamo tempo qualche mese.



Fuorigioco
(da giovedì 4 giugno)

"Settimane di uscite come questa sono proprio una tristezza."
Cannibal dice: Film italiano impegnato che vedo meglio per Ford. Io mi considero fuorigioco.
Ford dice: film italiano impegnato. Quasi peggio di un film italiano non impegnato. Io mi chiamo fuori e vado a giocare da un'altra parte.



Fuori dal coro
(da giovedì 4 giugno)

"Questo è peggio di Peppa: tutto il tempo su internet, e non beve neanche un White Russian!"
Cannibal dice: Oltre che fuorigioco, mi considero anche fuori dal coro di coloro che vogliono vedere questo film.
Perché, esistono davvero persone che vogliono vedere questo film?

Ford dice: a volte mi chiedo perché ogni settimana escano venti titoli, tra i quali diciotto non dovrebbero neppure essere distribuiti.




Il colore verde della vita
(da giovedì 4 giugno)

"Voglio essere in un film di Malick, voglio essere in un film di Malick, voglio essere in un film di Malick..."
Cannibal dice: Solo perché negli ultimi tempi ho parlato bene del cinema italiano, adesso la distribuzione vuole punirmi facendo uscire tremila pellicole nostrane tutte nella stessa settimana?
A questo gioco al massacro, io non ci sto.
Ford dice: ma chi ha pianificato le uscite di questa settimana maledetta!? Fortunatamente sarò felicemente a Barcellona, così non dovrò assistere in prima persona a questo scempio!



È arrivata mia figlia
(da giovedì 4 giugno)

"Abbiamo visto l'elenco delle uscite di questa settimana. Ammazza che depressione!"
Cannibal dice: Pellicola brasiliana presentato al Sundance e al Festival di Berlino che dal trailer sembra una pellicola un po' buonista e ruffianotta, di quelle da facile applauso del Ford di turno, però sembra anche una visione simpatica, perfetta per l'estate. Non escludo di dargli una possibilità e questa è una cosa, come direbbe José Alfafini: incredibile, amisci!
Ford dice: considerata la sfilza di roba tossica in uscita in questi giorni, questo pur poco affidabile prodotto semi autoriale sudamericano pare praticamente una Palma d'oro. E arrivato a questo punto, potrei perfino concedere la visione, sperando che possa come di consueto provocare scambi al vetriolo tra il sottoscritto e il Cannibale.



Eisenstein in Messico
(da giovedì 4 giugno)

"Cannibal, finalmente ti ho ammutolito. Ford dovrà ringraziarmi."
Cannibal dice: Film curioso sul regista russo tanto amato da Ford e tanto odiato da Fantozzi Sergej Ėjzenštejn. Non so proprio come possa essere, l'unica cosa che so per certo è che per me WhiteRussian...
è una cagata pazzesca!
Ford dice: film per appassionati di un Cinema che - purtroppo - non c'è più e che se riuscissi a recuperare guarderei con una certa curiosità. Nel frattempo, spero che Cannibal Kid passi al blog muto.



Subsonica Day
(nei cinema solo venerdì 5 giugno)

"Cannibal Kid? Lo soffiamo via in men che non si dica!"

Cannibal dice: I Subsonica mi piaciucchiano abbastanza. Ma non abbastanza abbastanza da dedicar loro addirittura un intero Day. Non so, a 'sto punto tra un po' arriverà pure il WhiteRussian Day?

Ford dice: i Subsonica sono stati uno dei gruppi italiani rivelazione ormai una quindicina d'anni fa, e continuo a voler loro bene, nonostante non li segua da un pezzo. Potrei pensare, però, di lasciare che sia Julez, da torinese DOC, a guardare e recensire questo film. Staremo a vedere.


9 commenti:

  1. Fury già visto ed iperapprezzato da queste parti,mi incuriosisce E' arrivata mia figlia e i Subsonica,per quanto li adori,non riescono a convincermi a guardarmi un film-concerto.Io sono per i concerti in prima fila a cantare e saltare a squarciagola,fra la gente sudata e pure un pò stonata XD XD XD
    Buona Barcellona!Io ci sono stata una miriade di anni fa,sarebbe pure ora che ci torni,anche perchè il Khal non l'ha mai vista ;)

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    1. I concerti dal vivo battono senza dubbio qualsiasi film concerto. ;)

      E Barcellona è fantastica, forse la città ideale di casa Ford. Tornaci al più presto!

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  2. Fury per quanto mi riguarda è mediocre, il resto della programmazione non mi ispira neanche poco...

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    1. Fury per me è tra il discreto e il buono, ma questo non cancella il fatto che il resto delle uscite sia molto poco incoraggiante. ;)

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    1. Eh, già.
      Che sarà pure bravo, ma è decisamente inutile e poco emozionante.

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  4. Messi mi sa che sta aspettando te a Barcellona per darti un bell'abbraccione.
    Io invece lo aspetto per dargli un bel calcione. XD

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    1. Messi sa bene che dal sottoscritto prenderebbe quasi più bottigliate di te, quindi penso sia andato dritto a prepararsi a Berlino per sabato! ;)

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  5. Il problema, più che Fury ed il suo ritardo per l'uscita, sono le decine di film inutili distribuite ogni settimana! ;)

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