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giovedì 10 luglio 2014
Saloon Mundial: dio si è giocato tutte le carte ieri
La trama (con parole mie): archiviata la storica debacle del Brasile nella prima semifinale contro la Germania, Olanda e Argentina si giocano il tutto per tutto in modo da raggiungere gli uomini di Loew al Maracanà, domenica sera.
Ancora una volta, Europa contro Sud America, per una sfida dal sapore antico che fu finale di questo stesso torneo nel millenovecentosettantotto: le compagini guidate da Robben e Messi saranno riuscite ad eguagliare lo spettacolo portato in scena dai teutonici?
Forse il dio del calcio si è reso conto di avermi concesso un pò troppo, con le sette pere rifilate al Brasile dalla Germania.
Anzi, deve essersi perfino spazientito.
Perchè, all'indomani di una delle godurie più clamorose provate di fronte ad una partita di calcio nella mia storia di appassionato di questo sport, non solo l'Olanda - che avrei voluto vedere finalmente trionfatrice del Mondiale - ha detto addio ad ogni sua speranza lasciando campo libero all'abulica Argentina dell'ancor più abulico Messi, ma in campo si è svolta quella che, senza ritegno, è stata la partita inesorabilmente più brutta della competizione dagli ottavi di finale in poi.
Ritmo bassissimo, terrore dilagante, volontà di puntare ai calci di rigore fin dal quinto minuto del primo tempo - non supplementare -, pochissime occasioni, l'Albiceleste in piena siesta pronta ad "affrontare" un'Orange che, spinta dalla vittoria sul Costa Rica, ha pensato di poter replicare il miracolo degli undici metri perfino senza sostituzione del portiere - errore fatale, considerato l'inutile titolare Cillessen, decisamente più bravo con i piedi che con le mani, che tenta anche di mettere paura a Messi imitando la sua decisamente più efficace riserva Krul -.
Peccato, perchè a prescindere dal risultato e dalle mie speranze di una finale tra Germania e Olanda, speravo di poter assistere ad uno spettacolo degno di questo nome, e ad una partita commisurata ai talenti schierati in campo: al contrario, invece, Messi continua a mostrarsi per il fantasma che è - sarà pure un fenomeno, ma è uno dei giocatori più inutili e meno coinvolgenti che abbia mai calcato il terreno di gioco - facendo rimpiangere Di Maria, Higuain è spuntato mentre Aguero e Palacio impalpabili, e dall'altra parte un Robben supponente guida un inutile Van Persie ed un nervosissimo Sneijder - si capiva lontano un miglio che avrebbe fallito il suo tiro dal dischetto - alla sconfitta inevitabile.
Per fortuna che il geniale Van Gaal aveva dichiarato alla stampa che i genitori olandesi avrebbero dovuto tenere svegli i bambini nonostante l'ora tarda in attesa di uno spettacolo che non è mai arrivato.
A questo punto, sabato sera si giocherà la "finalina" di consolazione, che spero l'Olanda vincerà rifacendosi sul Brasile di quello che non ha combinato questa sera.
Mentre domenica, in uno degli stadi più famosi della Storia del calcio, si replicherà quella che è stata la finale di Messico '86 e Italia '90: Argentina - Germania.
Ai tempi, si imposero prima Maradona e compagni e dunque i panzer guidati dal trio interista Matthaus - Brehme - Klinsmann.
Si potrebbe quasi dire che si tratta di una vera e propria bella.
La terza coppa per l'Argentina - che raggiungerebbe proprio i trionfi tedeschi - o la quarta dei nostri vicini, che ci agguanterebbero dietro al Brasile.
Per come stanno le cose ora, pare non ci sarà partita.
I ragazzi di Loew paiono decisamente di un altro pianeta.
Ma il calcio è strano, e non è detto che accada il contrario.
Da parte mia, il Saloon, domenica notte, sarà tutto per la vecchia Europa.
MrFord
Per chi tiferanno in vaticano? Ci sono due papi, uno tedesco e un argentino...
RispondiEliminaSenza dubbio non ci perderò il sonno. E di mio, tiferò Germania. ;)
EliminaA me scappa di tifare Argentina, sono sincero. Anche se le altre due volte avevo sperato nella vittoria teutonica (anche se nel 90, dopo la scoppola in semifinale, della finale non mi importava granché).
RispondiEliminaPerò sono d'accordissimo, ieri mi sembrava di vedere l'Italia in campo: rinunciatari, timorosi. Pare quasi che entrambe le squadre preferissero perdere ai rigori che perdere sul campo.
E Messi non è nemmeno l'ombra (che sarebbe già qualcosa) del fuoriclasse visto negli anni scorsi nel Barcellona: i pochi palloni che ha toccato li ha persi, non fa gioco senza palla. Ha di buono che ha costantemente due avversari alle calcagna, ma di questo vantaggio la (di solito) bella Olanda non si è avvalsa. Peccato.
Ammetto che ho dormito tutti i supplementari. Mi sono svegliato giusto per i rigori ;)
Partita davvero noiosissima. Una delle più brutte del Mondiale.
EliminaDetto questo, per me Germania tutta la vita.
Anche e soprattutto per Messi.
Partita noiosetta. Come Gae anche io per una buona parte ho dormito. Però non mi dispiace abbia vinto l'Argentina dai..
RispondiEliminaNoiosetta? Mortale!
EliminaComunque avrei preferito di gran lunga l'Olanda!
Noia mortale - per non addormentarmi nel frattempo guardavo altro, e poi ogni tanto davo una sbirciata. Peccato, tifavo Orange ma non si può giocare così ad una semifinale mondiale. Mi auguro che domenica lo spettacolo sia ben diverso!
RispondiEliminaNon si può davvero.
EliminaE ho come la sensazione che se l'Argentina giocherà così, assisteremo ad un'altra partita come quella contro il Brasile da parte dei tedeschi.
l'avvincentissima sceneggiatura di questa partita l'ha scritta qualcuno dei tuoi registi preferiti, ammettilo.
RispondiEliminachi è stato, aleksandr sukalov? XD
Effettivamente sì.
EliminaHo dato io l'ordine, in modo che potesse annoiarti più di un film consigliato da me! ;)